martedì 26 giugno 2012

Articolo : Area (Svizzera) 22/06/12

La marcia dei ribelli

Francesco Bonsaver

Da Bruxelles a Torino passando dalla Svizzera. Nulla di straordinario, se non fosse che a varcare i confini sono un centinaio di persone sprovviste di documenti. Sfidano l'Europa che nega i diritti, che rinchiude senza avere commesso reati, o è indifferente ai naufraghi che muoiono nei suoi mari ed espelle senza pietà.

È la marcia europea dei sans-papiers e migranti (Cispm), il cui obiettivo è rivendicare «la libertà di circolazione e di residenza, nonché la regolarizzazione globale di tutti i sans-papiers, l'esercizio totale dei diritti dei migranti, la protezione e il rispetto dei diritti dei richiedenti asilo, la cittadinanza di residenza, il rispetto dei diritti dei rom e dei sinti» come si evince dal volantino-manifesto. Partiti il 2 giugno da Bruxelles, i circa 150 migranti effettueranno una marcia di un mese attraverso l'Europa che si concluderà a Strasburgo, sede del Parlamento europeo.
«La crisi economica e sociale tocca per prime le popolazioni che vivono in condizioni precarie, tra le quali i sans-papiers e i migranti – si legge nel manifesto che spiega le ragioni della marcia –. La risposta dei governi è costantemente una politica di austerità e di rigore, di utilitarismo migratorio e di derive razziste e xenofobe». I 150 migranti residenti in 28 paesi europei attraverseranno ...leggere il seguito...

Area │ area7.ch (Svizzera), 22/06/12. Anno XV numero 10.