Facendo seguito alla riunione che si è tenuta a Parigi lo scorso giovedì 15 marzo in presenza dei rappresentanti dei collettivi della Svizzera, Lionel Roche e dell'Italia, Aboubakar Soumahoro, è stato convenuto, in merito al percorso della marcia, di dedicare un certo numero di giorni ad ogni paese interessato.
È lasciata alla discrezione di ogni collettivo l'organizzazione dell'itinerario, la determinazione delle tappe di marcia e l'uso di mezzi di trasporto se le distanze sono troppo lunghe (oltre 30 km).
Quindi, ugualmente, le azioni (feste, convegni, spettacoli, ecc.) potranno essere organizzate localmente, in ogni paese dai collettivi, secondo :
- il territorio
- i supporti sul posto
- il calendario
(prevedere a questo scopo dei giorni di sosta, senza marcia, per fare
di questa marcia un grande avvenimento nelle città dove passerà.)
Partenza: Bruxelles (Belgio) - 2 giugno 2012
Arrivo: Strasburgo - tra il 2 e il 5 luglio 2012
Tragitto previsto:
Bruxelles - Maastricht - Lussemburgo - Schengen - Francia - Germania - Svizzera - Italia - Francia
Il percorso rispetta le richieste di ogni collettivo e passa per le città che sono state teatro di avvenimenti di rilevanza europea e luoghi simbolici legati alla storia dei lavoratori stranieri (Verdun e Florange in Francia).
